UNA PRESENZA OLTRE IL RICORDO.

A dieci anni dalla nascita al cielo di don Piergiorgio Vitali

 Il tempo e lo spazio registrano parole ed eventi non sempre facili da accettare, situazioni ed episodi che fanno terribilmente soffrire, fatti che non conoscono i segni della gioia e della festa ma del dolore, della malattia, della solitudine.

In modo particolare ciò avviene quando la morte ci tocca da vicino e sembra far precipitare nelle braccia del nulla la vita di una persona cara.

Nel Crocifisso noi cristiani abbiamo la possibilità di oltrepassare lo smarrimento per approdare alla ricerca di un senso, di una risposta che sa di speranza. Solo con il legno della croce si può attraversare il mar Rosso, passare dalla palude della morte alla terra dove scorre latte e miele, dove il sole non tramonta. Proprio il mistero pasquale mi viene in mente quando penso a don Piero.

E’ stato lui ad insegnarmi che il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe, il Padre di Gesù Cristo, ascolta il grido dei suoi figli e, per mezzo dello Spirito, li conduce a fare Pasqua, cioè a passare dalla morte alla vita, per sempre.

Porto con me il ricordo dell’ultima volta che l’ho visto, quella mattina, al Gemelli: sereno, rivestito dei paramenti sacri, pronto per celebrare la liturgia celeste, per accedere al banchetto del cielo, quello che Dio prepara per i suoi servi……

libro don piero Carissimo don Piero

Locandina anniversario don Piero

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