PREGHIERA PER LE VITTIME DI PARIGI

Domenica 15 novembre in tutte le chiese

La Chiesa italiana, profondamente colpita dagli attacchi terroristici che hanno insanguinato Parigi, si stringe solidale alla Chiesa che è in Francia e a tutto il suo popolo. Assicura che in tutte le comunità cristiane domenica 15 novembre 2015, giorno che fa memoria della Risurrezione del Signore, la preghiera si eleverà unanime in suffragio delle vittime e in segno di vicinanza fraterna ai feriti e alle loro famiglie, come a tutti i soccorritori.
Il Card. Angelo Bagnasco, Vice-Presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa, nel condannare la strategia del terrore che si esprime in questo nuovo attentato all’umanità, rilancia l’impegno di tutta la comunità ecclesiale a contribuire fattivamente alla convivenza sociale, alla riconciliazione e alla pace.
( comunicato della Presidenza della CEI)

Il Vescovo Carlo invita tutta la Diocesi in ogni Celebrazione eucaristica di domenica 15 novembre, durante la preghiera dei fedeli o terminata l’orazione dopo la Comunione e prima della benedizione finale, alla preghiera in modo particolare per le vittime, le loro famiglie, i feriti, il popolo francese e tutti i cristiani che nel mondo subiscono persecuzione “consapevoli che la maggioranza dei mussulmani nel mondo sono uomini di pace”.

Monizione
I cristiani di fronte ai fatti di violenza capitati a Parigi, obbedienti alla parola di Gesù non invocano la vendetta, non si fanno paralizzare dalla disperazione e dalla paura, ma desiderano dare spazio alla preghiera, alla compassione e all’impegno per costruire un umanesimo riconciliato, una società solidale, una fraternità che disarmi l’odio e gli abissi tenebrosi del male.
Pregare non è astrarsi dalla realtà, ma riconoscere la presenza di Dio nella storia e che Dio la sta conducendo. Pregare ci spinge a comprendere cosa sta accadendo e ad agire per la pace.

Preghiamo per le vittime, i loro familiari, i feriti e tutto il popolo francese. Mentre siamo consapevoli che la maggioranza dei musulmani nel mondo sono donne e uomini di pace, preghiamo anche per i nostri fratelli cristiani che in Oriente e in Africa subiscono persecuzione.

Segue un istante di silenzio.

Il sacerdote:
Insieme preghiamo: Ave Maria…

Il sacerdote:

benesizione

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