OMELIA DEL VESCOVO CARLO PER LA FESTA DI SAN BENEDETTO MARTIRE
La festa del patrono della città, celebrata solennemente da tutta la comunità religiosa, civile e militare -che saluto cordialmente-, mentre invoca la sua continua protezione, induce a pensare alla città che gli chiediamo di proteggere e all’impegno che anche ciascuno di noi ha di proteggerla con il suo aiuto.
Noi siamo riuniti in preghiera davanti alle sue reliquie, lodando e ringraziando il Signore per il dono della sua protezione. Nell’ottica cristiana, la preghiera non è mai un affidare solo a Dio quello che noi possiamo e dobbiamo fare, bensì l’invocazione del suo aiuto affinché abbiamo il coraggio del dovuto e la forza di portarlo a termine. La preghiera che affida solo a Dio, o ai santi, sentendosi in tal modo esonerati dagli specifici compiti che spettano a ciascuno, è inficiata da un pensiero magico….