VIVERE IN MANIERA DEGNA DELLA PROPRIA VOCAZIONE

OMELIA DEL VESCOVO CARLO PER LA SOLENNITA’ DI TUTTI I SANTI

Questa festa, così cara a noi cristiani, perché carica di ammirazione per le opere di Dio nella povertà umana che contraddistinguono anche ciascuno di noi, ci fa sentire orgogliosi di essere cristiani, non per i nostri meriti, perché quando va bene ne abbiamo sempre molto pochi, ma per l’amore di Dio capace di elevare la natura umana alla santità, cioè a una piena comunione con lui. Si tratta di un amore che Dio elargisce a piene mani su ogni battezzato e su ogni uomo e donna che vive in questo mondo.

Chi è il santo? È colui che è vissuto in maniera degna della propria vocazione in Cristo. San Paolo, infatti, scrivendo dalla prigione ai suoi fedeli di Efeso così li esorta: “Fratelli, io, prigioniero a motivo del Signore, vi esorto: comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto, con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportandovi a vicenda nell’amore, avendo a cuore di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace. Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti” (Ef. 4, 1-6) ….

Tutti i santi 2022

 

 

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