Si nota in alcune parti del mondo un diffuso indebolimento della collegialità, sia nella determinazione dei piani pastorali, sia nella condivisione degli impegni programmatici economico-finanziari. Manca l’abitudine di verificare la recezione di programmi e l’attuazione dei progetti, ad esempio, si organizza un convegno o un evento che, mettendo in evidenza le solite voci, narcotizza le Comunità, omologando scelte, opinioni e persone. Invece di lasciarci trasportare verso quegli orizzonti dove lo Spirito Santo ci chiede di andare
(Discorso introduttivo del santo padre Francesco all’apertura dei lavori della 68ª assemblea generale della conferenza episcopale italiana 18.05.2015)
In questo anno pastorale, siamo stati chiamati alla missione nelle nostre moderne Corinto, facendo riferimento alla I lettera ai Corinzi.
Sorretti dalla fiducia in Cristo, crocifisso e risorto per noi, abbiamo percorso a livello personale e comunitario, ognuno secondo modalità proprie, questo tempo, sì impegnativo, ma pieno di tanti doni dello Spirito.
Come l’Apostolo Paolo, forse ci siamo resi conto dello scarto tra la comunità come la si è sognata e la comunità come é realmente. Lasciandoci guidare dallo Spirito Santo, senz’altro abbiamo cercato di correggere alcuni errori, di mettere ordine e, magari abbiamo osato proporre nuove mete a partire dalla sapienza della croce.
La Chiesa ci é apparsa sicuramente non come una realtà scontata, ma come un dono grande di Dio, capolavoro di Gesú, Tempio dello Spirito Santo: motivo già sufficiente per rendere grazie per la nostra comunità. Solo cominciando dalla lode si può vedere ciò che manca.
Da questa premessa é interessante prendere spunto per una necessaria verifica da fare insieme a fronte della programmazione fin qui proposta.
Non serve indugiare in pianti senza fine, in lamentele sterili, correndo così il rischio di sottolineare solo gli aspetti negativi e trascurare quelli positivi.
Riflettiamo insieme sulle prassi prendendo in considerazione i punti forza e i punti di debolezza per individuare i prossima passi.
Allegato: Verifica anno pastorale 2014-15
