OMELIA DEL VESCOVO CARLO
Perseveranti in preghiera con Maria e gli apostoli per accogliere il frutto dello Spirito
Carissimi sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose, membri delle associazioni, gruppi e movimenti ci sentiamo questa sera in una particolare comunione con la Chiesa universale che attende e riconosce di aver bisogno del dono dello Spirito che la vivifichi e le dia il coraggio di uscire dal Cenacolo, rafforzata e rinvigorita, per un rinnovato annuncio della resurrezione, superando ogni timore e forma di reticenza.
Permettetemi di sognare una nuova Pentecoste per la nostra Chiesa diocesana, un sogno che trova il suo fondamento non tanto nelle nostre energie o risorse umane, ma nel dono dello Spirito che, come ricorda san Paolo nella lettera ai Galati, è: “amore, gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé” (5, 22).
Come vorrei che questo dono dello Spirito brillasse nella nostra Chiesa! Per renderci degni di questo dono dobbiamo perseverare uniti nella preghiera, sentendo che tutta la Chiesa, nella confortante comunione dei santi, prega per noi e con noi….