MESSA IN COENA DOMINI

OMELIA VESCOVO CARLO

Gesù cena l’ultima volta, prima di morire, con i suoi discepoli. È una cena intima, Lui solo con loro. È una cena di addio, o meglio di arrivederci in quella vita nuova che scaturirà dal sepolcro dopo la sua morte. È la cena del ricordo della liberazione di Israele dalla schiavitù dell’Egitto, per la mano potente di Dio, ma nello stesso tempo attua una nuova e definitiva liberazione attraverso un altro agnello immolato: Gesù. Una cena desiderata. Lui stesso dice “ho desiderato tanto mangiare questa cena pasquale con voi” (Lc 22, 15). Il sangue dell’agnello pasquale di Israele sparso sugli stipiti delle porte, aveva protetto gli Ebrei nella notte della liberazione dall’Egitto; il sangue di Gesù protegge e libera noi da quel male che, partendo dal nostro cuore, minaccia noi stessi e il mondo….

Giovedì santo 2017-coena Domini

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