Omelia 11 gennaio 2017
La lettera agli Ebrei ci ha ricordato che il Figlio di Dio, Gesù, si è fatto in tutto simile a noi, proprio perché non è stato chiamato dal Padre a prendersi cura degli angeli, i quali non hanno bisogno di nulla, ma della stirpe di Abramo, cioè di noi che abbiamo bisogno di essere liberati dal nostro peccato.
Dio, in Gesù, ci salva facendosi simile a noi e condividendo le prove della nostra vita, soffrendone personalmente. Si tratta qui di una indicazione preziosa dello stile di vita di coloro che hanno in comune la carne e il sangue dell’umanità di Gesù: prendersi cura non degli angeli, ma di coloro che Dio ama, cioè dell’umanità provata e bisognosa e della sua Chiesa.
È in questa luce che va visto ogni tipo di ministero nella Chiesa, dal più semplice al più impegnativo: si tratta sempre di un prendersi cura degli altri, imitando lo stile di Gesù……
Omelia III anniversario ordinazione episcopale 11 gennaio 2017