OMELIA DEL VESCOVO CARLO
Siamo qui riuniti in preghiera per iniziare il nuovo anno, chiedendo al Signore la sua benedizione e il dono della pace. La Chiesa, in questa giornata mondiale della pace voluta dal beato papa Paolo VI nel 1967, ci presenta come icona della pace la maternità di Maria vergine, colei che accoglie, protegge e custodisce la vita.
Nel concludere l’alleanza al Sinai, dopo l’uscita dalla schiavitù di Egitto, Dio chiede al suo popolo un impegno che è connesso alla sua liberazione: “Non opprimerai il forestiero: anche voi conoscete la vita del forestiero, perché siete stati forestieri in terra d’Egitto” (Es 23, 9). Il Dio della Bibbia, quello che nel suo Figlio si è incarnato a Betlemme e che stiamo celebrando nel Natale, è un Dio di liberazione, un Dio di migranti…