OMELIA DEL VESCOVO CARLO NEL GIORNO DI PASQUA
Carissimi fedeli, pensavo oggi come parlarvi della Pasqua, senza finire in quei luoghi comuni che ripetiamo sempre in questa occasione, che, sia ben chiaro, sono veri e fanno parte della nostra fede, ma che noi rischiamo di dare troppo per scontati e, quindi, sfuggono via con troppo velocità e non senza qualche superficialità.
Chiediamoci: che significa per me la resurrezione di Cristo che oggi festeggiamo? Cosa dice alla mia vita concreta di ogni giorno, con le sue fatiche, i suoi errori, i suoi fallimenti, le sue ferite e anche i suoi momenti di gioia più o meno frequenti? Cosa dice a quella mia fragilità umana che mi ha portato a tanti errori e, forse, anche a tanti fallimenti nella vita, nelle relazioni e anche negli affetti?….
